Boccadamo gioielli e gli errori tipografici

Errori tipografici boccadamo

Esistono casi in cui cancellare i post che gli utenti pubblicano nelle nostre pagine è corretto?

Spesso capita, soprattutto a mia moglie, di guardare le pubblicità con occhio critico. Entrambi lavoriamo nel mondo della comunicazione, quindi la deformazione professionale diventa, a volte, un problema.

Sfogliando una rivista (Gioia numero 40 del 24/10/2015 pag. 75) si è accorta di una serie di orrori di battitura che l’hanno lasciata molto perplessa.

Stiamo li

Stiamo li

In quanti c’è lo chiedono

C'è lo chiediamo

Un’amore

Per un'amore

Ora, non vogliamo fare i saccenti, né io né mia moglie. Anche a me capita, spesso, di fare dei refusi quando scrivo. Però quando si tratta di materiale che deve andare in stampa, almeno in quel caso, un po’ di attenzione non guasta.

A volte la purezza di mia moglie è disarmante: pur di non ammettere che l’italiano sta lentamente morendo, ha immaginato una non so quale strategia di marketing dietro a tali brutture. Per carità, ce ne possono essere di strategie del genere, non lo metto in dubbio, ma ho cercato di farle capire che purtroppo no, non si tratta di strategia, ma proprio di un crimine contro l’italiano scritto.

Non convinta ha provato a chiedere lumi direttamente sulla pagina Facebook di Boccadamo:

Errori voluti o sfuggiti? C’è invece che ce, li senza accento, un amore con apostrofo… se sono voluti mi spiegate la politica di marketing che sta alle spalle? Essendo del settore sarei proprio curiosa. Grazie fin d’ora

Errori voluti o sfuggiti sulla pagina FB di Boccadamo

La risposta non si è fatta attendere, e Boccadamo ha ammesso che trattasi di strategia per far nascere interazioni (…)

Gli errori sono una strategia?

Il problema è che alcuni giorni prima…
Risposte diverse alla stessa domanda

Io sono molto meno gentile di mia moglie e quindi ho risposto:

Colti sul fatto

Il risultato è che sulla pagina di Boccadamo sono sparite sia le domande di mia moglie che la mia risposta un po’ meno gentile.

Ora, lungi da me essere pedante, di sicuro cancellare i nostri post non è stato un errore così grave… o lo è?

Lascio a voi l’ardua sentenza.