Il social media marketing, il parcheggio e l’aperitivo

Social Media: uno strumento, non l'obiettvo

Lo ammetto, mi sento molto attratto dal social media marketing e dalle infinite possibilità che offre.

Twitter, facebook & Co. sono oramai sulla bocca di tutti.

Balotelli si sfoga su instagram, noi tutti possiamo partecipare ai talent show dicendo la nostra via twitter, possiamo mettere mi piace alla pagina della nike o della coca-cola o, ancora, del piccolo ristorante del nostro paese.

Schermaglie del Social media marketing

Quello che è successo il 3 giugno (ok, sono un po’ in ritardo, lo ammetto) è una piccola scaramuccia  via twitter tra Citroen e Smart per decidere quale vettura sia più facile da parcheggiare. La baruffa si conclude con un invito ad un riappacificante aperitivo.
Social media marketing: smart_Italia Vs. citroenitaliaLa prima cosa che mi è venuta in mente è: “che bravi che sono i social media manager delle due case automobilistiche”.

La seconda, un po’ più pragmatica, è: “chi avrà visto questa scaramuccia? Chi ne gioverà?”

In altre parole, a livello di marketing, a che cosa è servito tutto questo? I più attenti mi diranno che questo alza la brand reputation, la loyalty, il senso di appartenenza…

Teoricamente parlando non fa una piega.

Ma guardando un po’ la battaglia Citroen Vs Smart su twitter e, soprattutto, i commenti che ha scatenato, mi saltano agli occhi 3 particolari:

  1. La quantità di commenti totali: 28. Ma Smart e Citroen hanno rispettivamente 843 (pochini!) e 8.915 followers
  2. Il contenuto dei commenti: molti elogiano il buon esempio di social
  3. La tipologia di utenti: la maggior parte sono social media qualcosa o comunque addetti ai lavori nel mondo del marketing e della comunicazione.

Con questo non voglio dire che il social media marketing non sia uno strumento utile. Ma dobbiamo fare in modo che sia uno strumento e non l’obbiettivo.

Sempre per il discorso che bisogna fare con il marketing e non fare marketing!