L’importanza del verbo e 4 piccole strategie per i vostri testi

l'importante è saper comunicare

L’ho sempre sostenuto: a ciascuno il suo mestiere.

Ho la fortuna di conoscere diversi specialisti che spesso interpello per le esigenze dei miei clienti. Per quanto riguarda la gestione dei testi, indipendentemente dal mezzo in cui verranno utilizzati, c’è Andrea.

Andrea Calatroni è architetto (sul serio) delle parole e giornalista, da sempre modella le parole per far comunicare le aziende.

Il suo approccio mi è piaciuto da subito, diretto ed efficace. Poi mi ha regalato questa piccola chicca che vorrei condividere con voi!

L’importanza del verbo

di Andrea Calatroni

L’importante è comunicare, si sente spesso ripetere come un mantra rassicurante. Non sempre è vero.
Il discrimine è una parola, il verbo SAPERE.

L’importante è SAPER comunicare. In questo caso l’assioma o algoritmo funziona.

Come in tutti i settori e ambiti lavorativi, soprattutto in questo decennio, è necessario affidarsi a dei professionisti.
Così come si va dal meccanico o dal dentista.

La gestione della comunicazione, tradizionale o digitale (o social) è cosa delicata, in cui la singola frase o parola possono giocare un ruolo decisivo.

Un attento uso dei termini, dei sinonimi e della costruzione geometrica della frase è fondamentale.

Ad esempio, ho scritto “geometrica” perché rende l’idea di una struttura salda e perfetta (o almeno tendente ad essere tale).

La cosiddetta “reputazione” di un’impresa passa direttamente da come viene comunicata, anche il prodotto più accattivante, goloso o prezioso se mal comunicato non approderebbe oltre lo stupore iniziale.

Pensiamo a Apple, alla sua capacità di risvegliare bisogni sopiti, di continui aggiornamenti e dispositivi (molto spesso sovrapponibili).

Cataloghi, brochure, siti web e soprattutto pagine social sono gli strumenti che raccontano chi siamo e cosa sappiamo fare. Il professionista sa come procedere, sa come costruire frasi e usare parole corrette per incuriosire, catturare lo sguardo.

Esistono alcune piccole strategie, che se ben usate possono generare interesse.

La sorpresa

“Perché ha usato quella parola o frase?” è la domanda che inconsciamente deve porsi chi ci legge.

L’emozione, o poesia

Generata nella costruzione del testo. Avvicinare il prodotto a elementi naturali o archetipici facilmente riconoscibili dal lettore.

Frasi brevi, giornalistiche, alla Hemingway.

La concisione nell’esposizione è un tema fondamentale, la lettura molto spesso è su smartphone o tablet, con caratteri a schermo molto piccoli. La struttura del testo deve essere immediatamente percepita come interessante, o si passa oltre.

Foto e video

Foto e video sono altri elementi decisivi nella scelta. Sono le “civette” che attirano l’occhio e generano attenzione nell’utente.

Questi e altri motivi, economici e non solo, evidenziano l’importanza di affidarsi ad un professionista della comunicazione. La consapevolezza che la tua azienda verrà valutata per come si racconta è un dato prezioso, generatore di benefici e risultati.