La Coca Cola NON ha inventato Babbo Natale

Finalmente è arrivato il Natale. Siamo tutti più buoni, facciamo il presepe, addobbiamo l’albero e aspettiamo che il simpatico pancione barbuto vestito di rosso ci porti i regali. Pancione? Barbuto? Vestito di Rosso?

In un’interessante infografica MarketingProfs elenca le Tradizioni che sono state inventate dalle aziende per fare più soldi. Tra le varie informazioni che ci vengono date arriva anche quella che riguarda Babbo Natale: l’abito e la barba di Babbo Natale sono stati inventati dalla Coca-Cola.

Noi consulenti di marketing siamo per deformazione appassionati di aneddoti, case history e piccole chicche stile Trivial Pursuit, che possono a volte essere utili ed esplicativi.

Attenzione, molte volte però incorriamo in un fattoide.

An item of unreliable information that is reported and repeated so often that it becomes accepted as fact.

[Oxford Dictionary]

La verità è questa: l’iconografia di Babbo Natale con la barba bianca, vestito di rosso e con il sacco di doni è ben precedente alla prima comparsa nelle campagne pubblicitarie di Coca-Cola.

Vediamo un po’ perché.

Nel sito ufficiale di Coca-Cola c’è un articolo che parla proprio di questo. Sostanzialmente si afferma che l’immagine di Santa Claus viene usata da Coca-Cola negli anni ’30 e la cui immagine è ispirata da una celebre poesia di Clement Clark Moore (A Visit from St. Nicholas) del 1822. (In realtà la poesia fu pubblicata da un anonimo nel 1823 e rivendicata da Moore nel 1837).

Cercando un po’ in giro, però, si può trovare un’illustrazione di una poesia anonima del 1821: Old Santeclaus with Much Delight

By Unknown – The Children’s friend. Number III. A New-Year’s present, to the little ones from five to twelve. Part III (1821), page 1. Available online at Beinecke Digital Collections, Yale, Public Domain, Link

L’unico “merito” della Coca-Cola è aver diffuso l’aspetto di Babbo Natale, non di averlo inventato. La forza del brand non è in discussione, forse la narrazione lo è!

Buon Natale a tutti!